30 anni di Acqua Blu – Dal 1995 portiamo benessere e qualità nelle vostre piscine.
La Cooperativa Puzzle, centro diurno per traumatizzati cranici e gravi cerebrolesioni acquisite, è stata costituita da un gruppo di famigliari e di volontari che hanno, per necessità, voluto creare una struttura che potesse avviare un continuum terapeutico-riabilitativo con le strutture sanitarie coinvolte nella presa in carico del paziente nella fase acuta e post-acuta, inserendosi quindi su un ultimo tassello di un lungo e faticoso percorso. Tale esigenza nasceva da una necessità mirata a restituire al paziente ed al famigliare un ritorno alla vita il più possibile dignitoso e “normale” che, altrimenti, finita la riabilitazione post-acuta, si sarebbe consumata all’interno di mura domestiche impreparate a far fronte a delle problematiche, in particolare neuro comportamentali, proprie del trauma.
Nel programma di riabiltazione sono presenti percorsi di riabilitazione motoria in acqua, per questo Acquablu ha ristrutturato e ammodernato una vasca prefabbricata esistente adeguandola alle moderne esigenze dell idrochinesiterapia.
La piscina è piccola ma utile per le attività specifiche del centro ed è molto utilizzate dai pazienti nel loro percorso di recupero.
L’Idrokinesiterapia risulta essere particolarmente indicata per il recupero motorio dopo interventi chirurgici. Grazie alle qualità fisiche dell’acqua (galleggiamento, pressione idrostatica e viscosità) è possibile agire su carico, riassorbimento degli edemi e rilassamento muscolare, oltre ad un’azione completa sulla resistenza opposta ai movimenti del corpo. I benefici ottenuti grazie alla terapia in acqua influiscono sui seguenti sistemi: muscoloscheletrico, cardiovascolare, nervoso, respiratorio.
La pressione esercitata dall’acqua sul corpo favorisce il flusso circolatorio e linfatico con la riduzione degli edemi. La temperatura dell’acqua superiore ai 30°C favorisce, inoltre, il rilassamento muscolare, migliorando la circolazione e l’aumento della soglia del dolore.
L’idrokinesiterapia è raccomandata: nelle prime fasi dei programmi riabilitativi e dopo interventi chirurgici per riprendere in maniera corretta i movimenti spontanei.
Si tratta dell’esecuzione di esercizi motori all’interno di una piscina riabilitativa (riscaldata a seconda delle esigenze, tendenzialmente tra i 25° e i 32°) a corpo libero o eseguiti con l’aiuto di speciali attrezzature e strumenti (corrimano, parallele e spalliere, idrogetti, manubri per piscina etc..). L’operatore specialista segue il paziente indicando gli esercizi da eseguire a secondo del tipo di terapia e di patologia riscontrata e loro giusto modo di esecuzione. La piscina riabilitativa ha zone di diversa profondità per permettere a tutti i pazienti di avere l’acqua all’altezza del torace indipendentemente dalla loro statura.
Tutti possono effettuare sedute di idrokinesiterapia.